In questa parte del percorso rivolgeremo più in particolare l’attenzione alle sensazioni del corpo. Accogliendo con apertura ogni sensazioni che emerge – che sia piacevole, spiacevole o neutra (nel senso di assenza in una parte del corpo di una sensazione piacevole o spiacevole) – potremo dimorare sempre più nella sensazione “sentita”, al di fuori di pensieri, giudizi, commenti, storie, interpretazioni. Lasciandoci pervadere dalla sensazione, potremo osservare come il movimento del pensiero rallenta, mentre attenzione e sensazione diventano sempre più una sola cosa.